IL FATTO QUOTIDIANO | JUL24

I cambiamenti Climatici fanno impazzire gli stilisti

Ferreri: “Anche nel lusso decide sempre chi compra i pezzi”

L’impatto dei cambiamenti climatici sulle vendite sta mettendo sempre più in luce il paradosso in cui è sprofondata la moda. Per quanto i marchi di lusso ambiscano a essere sempre più esclusivi, si ritrovano in balia delle masse. “Il settore è schiavo della schizofrenia dei clienti – ci dice Alessandro Maria Ferreri, Ceo di The Style Gate/Intelligence to Luxury – È l’acquirente a decidere se un direttore creativo resta o deve essere sostituito, se salta l’amministratore delegato o meno. Basta una persona che non si presenta in negozio per fare un danno, perché l’ago della bilancia è il numero di pezzi venduti di una certa collezione”.

I fatturati aumentano, o quantomeno tengono botta, perché i prezzi sono stati ritoccati al rialzo ma – spiega Ferreri – “vendono di meno. Per quanto assurdo il lusso è finito nelle mani del popolo, è diventato democrazia: sono le persone, i clienti appunto, a decidere cosa funziona e cosa no. Di fatto, anche chi compra un profumo oppure una borsetta all’anno, ha nelle mani il potere di ‘voto’, ovvero di giudicare il lavoro di uno stilista e di un’azienda”…More

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